Ci sono luoghi in cui amiamo tornare regolarmente, dove ci sentiamo particolarmente a nostro agio e di cui la memoria conserva solo i bei ricordi. Per me questo luogo si chiama Baan Paa Kaaw e si identifica con un gruppo sparso di case in un punto non meglio precisato della Provincia di Sakon Nakhon, in Isaan.
Qui non c’è nient’atro che la natura a fare da cornice al lento scorrere dei giorni. Anche il segnale per i telefonini è talmente debole che alla fine si rinuncia a cercare di restare in contatto con il resto del mondo. E’ però grazie all’obiettivo di un telefonino che ho “rubato” il sorriso di Moo, 6 anni e abituato già da un paio ad alzarsi alle 5 del mattino per preparare il pranzo per sé e per i suoi nonni con cui sta crescendo. Quando non va a scuola va nei campi e non si tira indietro quando c’è da aiutare.
Nonostante non abbia una Playstation o un iperteconologico computer difficilmente lo si vede senza nulla da fare. Dopo un pasto frugale seduti a terra, prima di riprendere il lavoro nelle risaie mi confidò in un orecchio che per le prossime vacanze dalla scuola vorrebbe vedere il mare perché a scuola gli hanno detto che è bello e ci si può nuotare.
Il risultato del mio promettergli che ce lo porterò è evidente in questa foto. Ora devo fare di tutto per mantenere la promessa!
Guest pic di Andrea Bicini (Agoda.com) - slow traveller #16
bellissima storia, come sta proseguendo?