A Valle di Cadore, in provincia di Belluno, in Veneto, c’è una curva molto stretta alla quale si accede solo a senso alternato, regolato da un semaforo. La gente percorre la Statale 51 per andare dall’autostrada di Venezia su, verso Cortina d’Ampezzo, senza soffermarsi a guardare la piccola stradina di origine romana che dalla curva scende, appunto, verso questa valle di montagna.
Proprio all’inizio dell’antica viuzza sorgeva una chiesetta che separava l’Ampezzo dal Comelico ed era meta dei viandanti che passavano per quei luoghi, adesso frequentati dai turisti che trascorrono le loro vacanze sulle Dolomiti.
Al posto di quella pieve ora c’è questa fontana che col suo riflesso ghiacciato ha attirato la mia attenzione e che, grazie ad un gioco di ombre e forti contrasti, ho potuto fotografare come se lo sfondo fosse nero.
Estate ed inverno la fontanella continua a portare acqua fresca agli abitanti di questo paese. Senza mai stancarsi.
Fermarsi un attimo per fotografarla mi è sembrato un giusto tributo a questa instancabile benefattrice.
Guest pic di Lucio Vannucchi – slow traveller #09
