Il Mago di Oz abita a Orvieto. Avete capito bene! Non occorre come Dorothy andare alla ricerca della città di Smeraldo per incontrarlo, basta imboccare via dei Magoni, a due passi da quel capolavoro assoluto che è il Duomo di Orvieto. Ci si troverà così davanti alla bottega delle meraviglie di Giuseppe Rosella, meglio noto come il Mago di Oz, capace di un incantesimo che fa tornare gli uomini bambini, appena varcata la soglia del suo negozio.
In questo luogo da favola troverete ad accogliervi una folta schiera di Betty Boop ammiccanti, ma anche di atleti, giocolieri, animali ed altri giocattoli di latta, mentre aeroplanini e mongolfiere pendono dal soffitto. È un tripudio di colori e suoni; sotto la pattuglia aerea giocattolo, sono infatti pronti ad intonare le loro melodie i carillons, molti dei quali riproducono alcune tra le più celebri giostre al mondo, dando vita a un nutrito parco giochi lillipuziano.
Tra le singolari creazioni che affollano le scaffalature della bottega orvietana, molto care al Mago di Oz sono le vetrinette ch’egli stesso crea, spesso su richiesta di personaggi famosi, ma anche per chiunque voglia oggetti in cui siano raccontati i propri ricordi più cari.
All’interno di queste vetrine e biblioteche in miniatura, sono infatti riprodotti libri, foto, dischi e cd, tutti ricondicibili ai momenti più importanti della vita o ad un’occasione speciale.
Sfogliando il guestbook, tra le molte dediche lasciate da quanti visitano ogni giorno questo angolo dei balocchi, se ne trovano alcune scritte da personaggi famosi come Giorgio Albertazzi, Lucia Annunziata, Renzo Arbore, Giorgio Forattini e Umberto Veronesi.
Curiosità: curiosando sul sito del Mago di Oz, ho trovato questa frase che ben si addice allo spirito dello slow travel: “Il vero viaggio non consiste nel trovare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi”… e sicuramente lui, il Mago di Oz, ci riesce benissimo.
Per altre informazioni potete telefonare allo 0763 342063 o al 329 6219572.